Nel caso di vendita con riserva di proprietà di un immobile su cui sono stati effettuati interventi agevolabili con il Superbonus (conclusi a dicembre 2023), il momento rilevante ai fini della determinazione dell'eventuale plusvalenza imponibile è quello in cui si verifica l'effetto traslativo della proprietà dell'immobile che, in caso di rateazione, coincide con il versamento dell'ultima rata da parte dell'acquirente.
Pertanto, nel caso di specie, in cui il versamento del corrispettivo viene effettuato in forma rateale per la durata di 10 anni in 120 rate mensili (dal 2024 al 2034), non si realizza la plusvalenza di cui all'art. 67, co. 1, lett. b-bis), del TUIR, in quanto all'atto della vendita, che si perfezionerà con l'integrale pagamento del prezzo concordato, saranno trascorsi più di 10 anni dalla conclusione dei lavori sull'immobile.